Notiziario di Giovedì 5 Gennaio 2006
L'epidemia influenzale sembra aver raggiunto l'apice: in queste ultime settimane ed in particolare in questi primi giorni di gennaio si è registrato un aumento del numero di persone colpite da influenza e dunque costrette a letto loro malgrado. In effetti, a detta degli esperti, la colpa non è da attribuire del tutto al virus dell'influenza che arriverà in modo più evidente a metà gennaio. La gente, assicurano, per il momento è stata alle prese con un fastidioso raffreddore per il quale non bastano solo i farmaci ma occorre soprattutto seguire le solite regole come evitare di uscire nelle giornate piovose e ventose in cui le temperature sono più rigide, evitare gli sbalzi di temperatura troppo repentini e i luoghi affollati in cui è più facile essere contagiati. Quest'anno l'influenza dovrebbe manifestarsi in modo meno aggressivo rispetto allo scorso anno e ciò perché di anno in anno a circolare sono gli stessi virus e dunque la popolazione si ritrova ad essere in parte immunizzata e protetta anche per l'anno successivo. I sintomi sono quelli classici: febbre, tosse, disturbi intestinali e vomito che non vanno comunque minimizzati poiché se non curati potrebbero portare a complicazioni.