Notiziario di Giovedì 3 Marzo 2005
Una rogatoria in Svizzera per accertare l'esistenza di conti riservati presso alcuni istituti bancari elvetici. Lo ha annunciato, sia pure informalmente, il presidente della terza sezione del tribunale di Palermo, Raimondo Lo Forti, che sta giudicando l'imprenditore agrigentino Filippo Salamone accusato di corruzione e costituzione di capitali all'estero. Nel processo sono imputati anche Giovanni Micciché, socio di Salamone e i collaboratori dell’Impresem Riccardo Gruttadauria, Mario Mondello e Sandro Musco, consulente dell'ex presidente della Regione Rino Nicolosi. Il tribunale si recherà in Svizzera, probabilmente la prossima settimana, per sentire alcuni funzionari di istituti di credito elvetici. Intanto, nell’udienza di oggi, Mario Mondello ha chiesto di fare dichiarazioni spontanee, smentendo di avere mai conosciuto Angelo Siino che, invece, nelle sue dichiarazioni, colloca il presunto rapporto di conoscenza a partire dalla metà degli anni '80. Io, ha dichiarato Mondello, ho iniziato a lavorare per la Impresem solo nel '91. Siino, ha fatto notare la difesa, non è mai stato in grado di descrivere fisicamente Mondello.