Notiziario di Giovedì 3 Marzo 2005
E’ cominciato ieri, davanti al GUP del Tribunale di Palermo, l’udienza preliminare del processo Alta Mafia, dal nome dell’operazione che il 29 marzo del 2004 portò all’arresto di 43 persone. Per 21 di loro il giudice ha accolto la richiesta di rito abbreviato. Nel corso dell’udienza di ieri si è anche costituito parte civile lo IACP di Agrigento, il cui ex presidente, Salvatore Failla, come si sa, è stato arrestato nella stessa operazione. I PM hanno anche prodotto un supplemento di indagine che riguarda il consorzio Ecoter, società che ha in appalto alcuni lavori a Villaseta e Monserrato. E oggi sulla vicenda interviene il vice presidente del consiglio comunale di Agrigento, Giuseppe Arnone, il quale contesta la decisione del comune di non costituirsi parte civile nel processo contro gli imprenditori Scifo e Russello accusati, si legge nella nota, di avere corrotto funzionari pubblici del Comune per ottenere dai medesimi l’appalto delle opere. Ancora più scandaloso, continua Arnone, è il fatto che il sindaco Piazza non abbia bloccato i lavori a Monserrato e Villaseta e che i titolari del consorzio Ecoter continuano a percepire i soldi dell’appalto, sul quale indaga la DDA di Palermo. Arnone conclude annunciando per la prossima settimana l’invio di una denuncia alla magistratura su tutta la vicenda.