Notiziario di Mercoledì 4 Agosto 1999

Il disegno di legge sul parco archeologico la cui discussione è iniziata ieri all'ars, fa discutere il mondo politico.Benedetto Adragna relatore dello stesso oggi ribadisce che, partecipando attivamente alla stesura del testo del disegno di legge ha seguito un unico indirizzo che da una parte potesse tutelare l'immenso patrimonio dei BB.CC e mostrarne contestualmente la possibilità di usufruirne come momento di ricchezza per le popolazioni che producesse sviluppo ed occupazione stabile.Al di la dunque, sottolinea Adragna della soddisfazione personale occorre trovare il coraggio per non farsi intimorire da chi utilizza epiteti del tipo la lobbye degli agrigentini , sapendo che questo teorema ha bloccato tutte le iniziative tendenti a portare occasioni che valorizzassero la Provincia di Agrigento.La risposta viene data a Legambiente che oggi con una nota stampa dice che "il partito trasversale dei parlamentari agrigentini" tra le leggi da approvare alla chetichella prima del ferragosto ha inserito il disegno di legge sulla valle dei templi. Legambiente si chiede quale sia il vero volto dei partiti della sinistra , se quello del disegno di legge D'Alema Micheli , o quello della proposta fatta da Capodicasa Adragna e Cimino. A tal proposito l'organizzazione ambientalista ricorda che il primo atto del disegno di legge nazionale prevede l'acquisizione al demanio delle costruzioni abusive cosa che non è stata fatta dal governo della Regione.

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