Notiziario di Martedì 10 Maggio 2005
Il vice presidente del consiglio comunale di Agrigento, Giuseppe Arnone, torna sulla vicenda relativa alla realizzazione del palazzo Edilfin a valle di via Alessi e Giovanni XXIII per denunciare i silenzi dell’amministrazione in riferimento ad alcuni suoi atti ispettivi. Nelle interrogazione, Arnone chiedeva verifiche in ordine alla legittimità della concessione rilasciata e dei lavori in corso. A distanza di sei mesi, scrive, e malgrado il clamore di stampa sollevato, si è omesso di dare riscontro. Arnone pertanto si è rivolto alla Procura della Repubblica in riferimento anche ad un articolo di stampa pubblicato da un periodico agrigentino nel quale si riporta il parere di un tecnico del comune che afferma che il fabbricato è in contrasto con le condizioni imposte dal genio civile. Tra l’altro, conclude Arnone, sul giornale Grandangolo si sostiene che tra i soci della Edilfin c’è anche un imprenditore coinvolto nell’inchiesta Alta Mafia.