Notiziario di Lunedì 14 Febbraio 2005
Il giudice del lavoro del Tribunale di Agrigento ha condannato il dirigente scolastico di un istituto della provincia a risarcire, a favore di un direttore dei servizi amministrativi, 18 mila euro. Secondo il giudice, il dirigente scolastico, col suo comportamento, ha sistematicamente e volontariamente esautorato dalle mansioni il funzionario, facendolo inoltre oggetto di vessazioni professionali sempre più pressanti e pesanti. Insomma, un vero e proprio caso di mobbing che il sindacato CISL di Agrigento ha seguito attraverso i propri legali, riuscendo a far condannare il dirigente scolastico. Il dipendente, che ha visto accolte le proprie richieste, aveva già cercato, senza successo, una soluzione bonaria allo stato di fatto in cui si era venuto a trovare suo malgrado. Soddisfazione per la decisione del giudice esprime oggi la CISL in una nota nella quale ricorda, inoltre, che da tempo ha attivato un apposito sportello antimobbing nei suoi locali in piazza Pirandello.