Notiziario di Venerdì 12 Settembre 2003
I vigili urbani di Agrigento hanno sequestrato un fabbricato rurale, destinato alla produzione di prodotti agricoli, la cui concessione, secondo l'accusa, era stata ottenuta falsificando progetti e documenti. In particolare i vigili hanno accertato che per sfruttare gli indici di edificabilità il fabbricato figurava realizzato su un appezzamento di terreno libero. In realtà lo spazio era già stato utilizzato dagli stessi proprietari per ottenere la concessione per un altro fabbricato rurale. L'immobile, inoltre, ancora in fase di realizzazione era stato venduto dai titolari della concessione. Il fabbricato si trova in contrada Maschera Cannatello, a poche centinaia di metri dalla zona denominata Timpa dei Palombi, dove nel giro di un paio di anni sono stati già sequestrati quaranta immobili realizzati sempre con lo stesso escamotage. Il sequestro giunge dopo gli accertamenti effettuati dall'ufficio urbanistico del comune, a seguito delle denunce presentate da Legambiente. A questo punto, ha detto l'ambientalista Giuseppe Arnone, dovrebbero stare attenti tutti i coloro che hanno a che fare con tali tipi di progetti speculativi ed abusivi.