Notiziario di Mercoledì 2 Luglio 2003

Un atto politicamente inqualificabile, consumato in danno del partito repubblicano italiano. Così Giuseppe Catania, segretario provinciale del PRI, a proposito della recenti nomine di assessore al comune di Agrigento, dalle quali è rimasto escluso il partito. Il sindaco Aldo Piazza, sostiene Catania, non ha addirittura tenuto conto delle intese e degli impegni assunti da Silvio Berlusconi in persona con la segreteria nazionale del Pri. Vogliamo ricordare a Piazza e all’on. Alfano che il PRI non ha mai rivendicato nulla che non fosse stato in precedenza concordato alla vigilia delle comunali 2001. Il PRI, conclude Catania, andrà avanti forte del consenso ricevuto anche alle ultime provinciali, mentre a Forza Italia non rimane che perdere un’altra grossa fetta di elettorato ad Agrigento, passato dal 24 per cento di due anni fa al 14 delle elezioni del 25 maggio scorso.

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