Notiziario di Venerdì 29 Ottobre 1999
Mentre alla prefettura di Agrigento dieci sindaci della Provincia si sono autoconvocati per discutere assieme al prefetto Giosuè Marino la grave crisi idrica, stamani a Palermo si è tenuto un vertice che ha preso in esame la siccità che attanaglia l'isola e il processo di desertificazione in cui sta andando incontro la Sicilia. Al vertice palermitano erano presenti il sottosegretario all'ambiente Valerio Calzolaio e quello ai lavori pubblici Gianni Mattioli.La riunione palermitana tenutasi a palazzo d' Orleans, sede della Regione ha affrontato i temi della siccita' e desertificazione . Il seminario di studi si è svolto in un momento climatico che per tre giorni ha trasformato le temperature dell' autunno siciliano dentro medie stagionali d' agosto. Secondo i relatori c' e' una particolare urgenza di interventi mirati'', e la Regione Sicilia non ha ancora recepito le leggi nazionali sulla difesa del suolo (L. 183/89) o la legge sulle risorse idriche (L. 36/94)''. In particolare è stato sottolineato che le cause della desertificazione sono principalmente attribuibili ad attivita' umane e solo in minima parte a fenomeni di origine naturale. Per fronteggiare la desertificazione il Comitato nazionale appositamente costituito con delibera (2 dicembre '98) del Cipe ha fissato alcune linee guida: protezione integrata delle risorse terra, acqua, vegetazione, paesaggio, lavoro umano nelle zone colpite dal degrado; applicazione e valorizzazione di norme nazionali esistenti e strumenti normativi di intervento della Ue esistenti, favorendo l' attuazione da parte delle Regioni di leggi e programmi mirati; collegamento e sinergie con le altre