Notiziario di Sabato 16 Ottobre 1999

La Procura di Caltanissetta ha aperto un'indagine per verificare la regolarità delle firme apposte da cittadini di Sutera che hanno consentito la designazione, a Difensore Civico della Provincia, del praticante avvocato Calogero Ferlisi di 32 anni. Secondo indiscrezioni la polizia giudiziaria avrebbe già accertato l'irregolarità dell'autentica di numerose firme, 687 delle quali autenticate nella sola mattina del 31 luglio scorso da tre funzionari comunali non abilitati ad operare fuori dal palazzo comunale. Complessivamente il dottor Ferlisi raccolse 814 attestati di consenso alla sua candidatura; gli altri candidati erano Rosario Di Bartolo, che ha depositato 650 firme raccolte a Gela, Sabrina Silvia Cavaleri, con 586 consensi ottenuti tra Santa Caterina di Villarmosa, Caltanissetta e San Cataldo e l'avvocato Emanuele Limuti, sostenuto dal consenso di 3443 cittadini dell'intera Provincia. Il dottor Ferlisi venne designato difensore civico dal Consiglio Provinciale al termine della terza votazione svolta senza un precedente dibattito sul merito della scelta, né sulla ampiezza del consenso democratico dei candidati. E' stata una mortificazione della democrazia, ha commentato uno dei candidati esclusi, l'avvocato Limusi, è mancato ogni controllo dell'organo politico.

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