Notiziario di Giovedì 8 Luglio 1999

Il consiglio di amministrazione della Banca Mercantile ha licenziato in tronco, all'indomani dalla sua mancata rielezione, l'ex deputato europeo di Forza Italia Pietro Di Prima che della stessa banca era condirettore centrale. La lettera di licenziamento è stata notificata all'ex europarlamentare e alle filiali dell'istituto di credito, senza specificare i motivi della decisione. La Mercantile appartiene al gruppo della Banca Popolare di Lodi, che in Sicilia ha acquisito sette istituti tra cui il Credito Siciliano di Canicattì che faceva capo proprio alla famiglia Di Prima. Dopo l'acquisizione, l'europarlamentare ottenne la carica di condirettore e tale è rimasto fino al giorno delle elezioni. Sulla vicenda, alcuni piccoli azionisti della banca, hanno inviato una lettera anche alla Banca d'Italia e al Ministero del Tesoro.L'ex esponente del parlamento europeo non ha rilasciato commenti sul suo licenziamento, sottolineando che si tratta di una ''vicenda privata e sofferta che deve ancora essere chiarita''.

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