Notiziario di Lunedì 27 Febbraio 2006
Aperta e subito rinviata l'udienza del processo davanti ai giudici della seconda sezione della Corte d'Appello di Palermo all'ex ministro DC, Calogero Mannino, condannato nel 2004 a cinque anni e quattro mesi per concorso esterno in associazione mafiosa. Il processo arriva dalla corte di Cassazione che aveva annullato con rinvio la condanna. In questo caso, per la prima volta a Palermo viene applicata la legge dell'inappellabilità. E proprio a questa norma i difensori di Mannino hanno fatto riferimento chiedendo il rinvio dell'udienza fino a quando la legge verrà pubblicata per poi essere applicata. Mannino era presente in aula e i giudici, presieduti da Claudio Dall'Acqua, hanno accolto l'istanza ed hanno fissato per il 21 aprile prossimo l'udienza straordinaria. Quella di Mannino, che si candiderà al Senato nell'Udc, è una vicenda giudiziaria lunga e complessa passata attraverso un'assoluzione pronunciata dal Tribunale di Palermo nel 2001 e una condanna a 5 anni e 4 mesi emessa dalla Corte di Appello di Palermo nel 2004. Sentenza in seguito annullata dalla Corte di Cassazione nel 2005 per "difetto di motivazione".