Notiziario di Lunedì 2 Gennaio 2006
Si insedierà dopo l’Epifania, Onofrio Zaccone, nuovo direttore generale del comune di Agrigento, la cui nomina è stata ratificata dalla Giunta comunale, presieduta dal sindaco Aldo Piazza, nel corso dell’ultima seduta del 2005. Il nuovo manager avrà il compito di riorganizzare la macchina burocratica dell’Ente. Soddisfazione per la nomina esprime il consigliere comunale indipendente Lello Casesa, il quale dà atto al sindaco per la scelta di alto profilo compiuta. La burocrazia comunale, sostiene, azzoppata e sotto assedio, si troverà accanto, prosegue Casesa, un vertice manageriale operativo che faccia da cerniera tra l’apparato politico e quello burocratico. Il compito del direttore generale, conclude Casesa, sarà quello di coordinare le attività di controllo dell’ente e di programmare le risorse umane, garantendo le professionalità. ------------- E oltre alla nomina del manager Onofrio Zaccone, la giunta comunale, presieduta dal sindaco Aldo Piazza, nel corso della seduta fine anno, ha deliberato il completamento del Parf, piano della rete fognaria, che risale al 1988. Il nuovo studio intende tenere conto delle aree di nuova espansione, che sono già urbanizzate, ma ancora risultano escluse da tale piano. I fondi per la progettazione saranno chiesti alla cassa depositi e prestiti e i lavori prevedono il completamento e separazione della rete fognaria nel settore nord del territorio comunale. Le zone interessate sono San Giusippuzzu, contrada Torcicuda, compresa la zona residenziale e universitaria di contrada Calcarelle, la zona dell'ospedale, contrada Consolida, fino alla zona industriale. ------------ Anche un quarantenne agrigentino nel mirino di Luigi Maria, il giovane di Caltanissetta che ha confessato di avere ucciso il bancario nisseno Alessandro Vanasco, il cui cadavere è stato rinvenuto la vigilia di Natale in un pozzo di San Cataldo. La sera del delitto, infatti, con i due avrebbe dovuto esserci anche il 40.enne agrigentino che solo per un caso non si è presentato all’appuntamento in quanto si sentiva poco bene. Secondo quanto avrebbe confessato Luigi Maria, i tre erano soliti incontrarsi per trascorrere delle serate. Maria ha riferito agli inquirenti che "l'amicizia particolare" con Vanasco e l'agrigentino, poteva rovinare la sua reputazione di "bravo ragazzo, amato dalla famiglia e dalla fidanzata". Da qui la decisione di eliminare le cause dei suoi guai. -------- Il 18 gennaio prossimo sarà impossibile acquistare medicine nelle farmacie della provincia di Agrigento. La Federfarma ha indetto una giornata totale di protesta contro i ritardi nei rimborsi da parte del servizio sanitario nazionale e per le scelte politiche e amministrative attuate dalla Regione e dall’ausl di Agrigento. L’agitazione, si legge in un documento a firma del presidente Maurizio Mazza, è stata decisa all’unanimità dalla categoria nei corso di una assemblea. Quella di giorno 18, si legge ancora, è la prima delle forme di agitazione che la federfarma di Agrigento ha deciso di attuare se nel frattempo l’azienda sanitaria non provvederà tempestivamente al pagamento dei notevoli debiti accumulati nei confronti delle farmacie. Disagi si prevedono per i cittadini per i quali i farmacisti si dicono dispiaciuti, ma si tratta, concludono, di una azione necessaria per rivendicare i propri diritti.