Notiziario di Venerdì 4 Novembre 2005
Non s’è fatta attendere la replica del sindaco di Agrigento, Aldo Piazza, alle critiche mosse oggi da Legambiente in ordine al piano particolareggiato del centro storico. Invitare i consiglieri comunali a bocciare il piano e quindi a ripetere l’intero iter, sostiene Piazza, significherebbe perdere altro tempo e penalizzare ulteriormente la città e il suo centro storico. Il piano può anche non essere condiviso, continua, ma è strumento utile per cominciare seriamente a parlare di recupero e per sfruttare i finanziamenti disponibili. Piazza prosegue ricordando che tutti i pareri sono stati forniti e che l’incarico allo stesso progettista venne affidato nel 2001 a costo zero da parte dell’amministrazione con l’impegno che in caso di nuova bocciatura del Cru tutte le modifiche necessarie fossero a totale carico dello studio di progettazione. Il piano del centro storico, conclude Piazza, è tecnicamente e legalmente conforme alle indicazioni del Cru, come gli enti preposti al rilascio del nulla osta hanno ampiamente confermato. ---------- E nel pomeriggio è anche arrivata la replica del presidente del consiglio comunale di Agrigento, Giovanni Di Maida, accusato da Casesa di avere violato lo Statuto e il regolamento d’aula. Di Maida respinge le accuse e ricorda che anche lo stesso Casesa ha diretto ieri sera la seduta in qualità di consigliere più anziano. Inoltre, precisa che sulle questioni urbanistiche i consiglieri hanno a disposizione un tempo raddoppiato per intervenire. ------------ Non vi sarebbero vittime nello sbarco di circa 200 clandestini avvenuto questo pomeriggio a Linosa. La centrale operativa della Capitanerie di Porto ha infatti reso noto che sul barcone non sono stati trovati cadaveri, così come era stato riferito dagli immigrati, una volta sbarcati. Solo due persone accusavano un grave stato di disidratazione. Gli extracomunitari sono stati visitati nella Guardia medica dell'isola, prima di essere trasferiti al centro di prima accoglienza di Lampedusa. I 200 extracomunitari sono arrivati sull'isola a bordo di un barcone lungo circa 12 metri. -------- La procura di Palermo ha aperto un'inchiesta, sulla quale indaga la polizia, su minacce e intimidazioni che riguardano il senatore di Forza Italia, Carlo Vizzini. Il parlamentare, che fa parte della Commissione nazionale antimafia, ha denunciato gli episodi nelle scorse settimane ai poliziotti della Digos. La notizia delle minacce si è appresa solo adesso negli ambienti giudiziari. I pm intendono accertare la provenienza delle intimidazioni. -------- Quattro condanne con il rito del patteggiamento sono state inflitte dal giudice per le udienze preliminari di Sciacca, Giuseppe Miceli, nei confronti di soggetti coinvolti nell'inchiesta antidroga denominata ''Tela di ragno'', culminata lo scorso 7 giugno con una raffica di arresti e notifiche di provvedimenti di obbligo di dimora effettuati dalla polizia di stato. A tre anni e 10 mesi di reclusione e al pagamento di settemila euro è stato condannato Mariano Guardino, 44 anni, che ha collaborato con gli inquirenti fornendo informazioni utili all'indagine. Gli altri imputati che hanno patteggiato sono Stefano Maniscalco e Diego Sabella, ai quali sono stati inflitti un anno e quattro mesi di reclusione e 1800 euro di ammenda e Paolo Perrone, condannato a 2 anni e duemila euro di ammenda. Un quinto soggetto, Francesco Notaro, di 51 anni, ha subito nelle settimane scorse una condanna a un anno e sei mesi di reclusione emessa dal tribunale di Palermo. L'indagine è scaturita da un giro di cocaina tra Palermo e Sciacca accertato dalla polizia di stato. ------ Calcio. Domani a Canicattì, campo neutro, si gioca l’anticipo del campionato di Eccellenza tra Empedoclina ed Enna. La gara avrà inizio alle 14,30. E sempre domani, allo stadio Esseneto di Agrigento, anticipo del torneo di Promozione tra Agrigentina e Corleone.