Notiziario di Venerdì 4 Novembre 2005
Circa 1.200 volatili abbattuti utilizzando apparecchiature di richiamo elettroniche vietate dalla legge sono stati trovati e sequestrati dalla guardia di finanza di Agrigento durante un'operazione antibracconaggio nelle campagne di Sciacca. La selvaggina, allodole, colombacci, tordi, beccacce, pernici e quaglie, è stata trovata nei congelatori delle abitazioni di 10 cacciatori di frodo che erano stati sorpresi in flagranza di reato mentre sparavano su stormi di uccelli attirati con richiami illegali posizionati tra i rami di alberi. I dieci cacciatori, residenti a Sciacca, Palermo e Firenze, che con quel sistema avevano già abbattuto 153 allodole, sono stati denunciati dalla guardia di finanza in stato di libertà alla Procura della Repubblica. I militari delle Fiamme gialle durante l'operazione, oltre alla selvaggina trovata sul posto e quella nelle case dei cacciatori di frodo, hanno sequestrato anche 8 fucili e oltre 1.200 cartucce ancora da sparare.