Notiziario di Venerdì 28 Ottobre 2005
Sono 34 gli emendamenti presentati al piano particolareggiato del centro storico anche se solo nove hanno avuto il parere favorevole degli uffici competenti. Ieri sera l’assemblea consiliare di palazzo dei Giganti ha avviato l’esame delle proposte di modifica allo strumento urbanistico con l’illustrazione di uno dei dieci emendamenti depositati dal consigliere dell’UDC Angelo Principato. La maggioranza è intenzionata a chiudere in tempi molto brevi la discussione ed a licenziare il piano entro le due prossime sedute, come ha riferito il presidente Di Maida. L’indirizzo -ha detto - è quello di dare un’accelerata al dibattito per consegnare il piano alla città entro la fine di novembre. Subito dopo ci occuperemo dei piani costruttivi relativi all’edilizia convenzionata. Vi sono cospicui fondi - ha spiegato Di Maida - che rischiano di andare in perenzione se non verranno deliberati nei tempi opportuni, i programmi costruttivi. Le aree sono già state assegnate ed il nostro obiettivo è quello di rimettere in moto la macchina dell’edilizia con i notevoli vantaggi che ne possono derivare in termini economici ed occupazionali. Ad inizio dei lavori, si è parlato della vendita degli immobili di viale della Vittoria. La data stabilita per l’asta pubblica potrebbe essere differita a fine novembre dopo i rilievi mossi da Giuseppe Arnone il quale ha evidenziato il ritardo nella partenza del piano pubblicitario sul bando di gara. L’assessore al patrimonio Miccichè si è dichiarato possibilista sullo slittamento di data riservandosi comunque di sentire il parere dell’ufficio legale. Ma l’opposizione ha posto l’accento sulla situazione finanziaria del Comune, giudicata molto preoccupante. In atto c’è una situazione di paralisi - sostiene il centro sinistra - mancanza di liquidità e mandati bloccati e ciò a causa di una sensibile differenza fra le entrate previste in bilancio e quelle reali. I lavori sono stati aggiornati a giovedì prossimo.