Notiziario di Giovedì 9 Giugno 2005
Più invecchiato e sofferente. E’ il volto del boss latitante Bernardo Provenzano sulla base del nuovo identikit realizzato a Marsiglia. Un identikit aggiornato di quello reso pubblico appena qualche mese fa. Le testimonianze di medici e infermieri sono servite all'esperto della polizia scientifica a ''ritoccare'' le guance, il mento e la fronte. Resta immutato il taglio degli occhi e lo sguardo penetrante che ha colpito tutte le persone sentite durante la rogatoria internazionale. Gli accertamenti, già effettuati nei mesi scorsi in Italia, che adesso hanno trovato riscontro, hanno anche stabilito che il vecchio padrino corleonese, nel suo viaggio della speranza in terra francese per sottoporti ad accertamenti clinici prima e all’intervento alla prostrata, poi, non era accompagnato dalla moglie. Accertamenti su un appartamento nel centro di Marsiglia in cui il boss latitante Bernardo Provenzano avrebbe trascorso 19 giorni in attesa di essere sottoposto ad intervento chirurgico alla prostata, vengono svolti stamani dagli investigatori. Secondo quanto emerge dalla rogatoria che viene effettuata nella città provenzale dal procuratore di Palermo, Pietro Grasso e dal pm della Dda, Michele Prestipino, al vecchio padrino corleonese sarebbe stata messa a disposizione nell'ottobre 2003 un'abitazione in cui trascorrere le settimane in attesa di essere ricoverato. L'appartamento sarebbe in centro e gli inquirenti vogliono capire chi ha pagato l'affitto, ma si cerca di interrogare anche i proprietari e i vicini che possono aver visto o ricordare il volto dell'anziano signore che veniva dalla Sicilia e si faceva chiamare Gaspare Troja, ma in realtà era il capo della mafia siciliana. Intanto, per la prima volta in 42 anni di latitanza di Provenzano, gli investigatori hanno trovato la stanza ed il letto in cui il capomafia ha trascorso alcune settimane. E' quella della clinica ''La Casamance'' in cui è stato effettuato l'intervento alla prostata. L'istruttoria della rogatoria di Grasso e Prestipino proseguirà fino a domani.