Notiziario di Sabato 5 Marzo 2005
E passiamo alla Giudiziaria. Emessa, nella tarda serata di ieri, la sentenza al processo cosiddetto “Trifoglio”, dall’omonima operazione antidroga compiuta dalla Squadra Mobile di Agrigento il 18 gennaio del 2002. Dieci le assoluzioni, 14 le condanne per complessivi 133 anni di carcere. L’accusa, al termine della requisitoria, aveva chiesto inbeve la condanna per tutti e 24 gli imputanti a complessivi 306 anni di reclusione. La pena più alta è stata inflitta dal raffadalese Antonino Vecchio di 45 anni, condannato a 24 anni. Tra i prosciolti anche Fortunato Randazzo e Alessandro Puntorno. Il processo si è svolto nell’aula bunker del carcere di Agrigento. Il collegio giudicante stato è composto dal presidente Luigi Patronaggio e dai giudici a latere Andreina Occhipinti e Barbara Lancieri. Il maxi blitz scattò, come detto, all’alba del 18 gennaio del 2002. Cento uomini della Polizia sgominarono un’organizzazione che, secondo l’accusa, avrebbe provveduto a smerciare la droga in diversi comuni, tra cui Sciacca, Raddadali, Siculiana, Porto Empedocle e Canicattì.