Notiziario di Giovedì 10 Febbraio 2005
Avviata la bonifica delle spiagge a Porto Empedocle, in particolare nella zona Marinella, che ricade nel demanio regionale e nella zona Pilaia, di competenza del demanio statale. L’intervento, voluto dall’assessore all’Ecologia, Alfonso Lazzara, fa seguito alle violente mareggiate che hanno flagellato la costa sulla quale si sarebbe riversato materiale di risulta. I lavori sono stati affidati a trattativa privata col sistema della somma urgenza. Lavori contestati dal consigliere provinciale dell’UDC, Salvo Iacono, il quale ritiene illegittimo l’atto sotto diversi profili. Innanzitutto, sostiene, il provvedimento nasce da segnalazioni avanzate al sindaco dal reparto sorveglianza della Nettezza Urbana che non ha alcuna competenza sul demanio regionale e statale, mentre alcuna segnalazione è arrivata da parte della Capitaneria di porto. E ancora, con l’istituzione dell’ATO rifiuti, prosegue Iacono, le competenze sulla pulizia delle spiagge sono passate alle società d’ambito. Inoltre, continua ancora, la delibera è priva di visto di compatibilità del segretario generale che deve dare l’autorizzazione per il ricorso alla trattativa privata. E, ancora, conclude Iacono, non si intravedono gli estremi di urgenza in quanto i detriti accumulati possono essere ripuliti da una successiva mareggiata. Iacono si è rivolto al prefetto e alla Procura, ai quali ha presentato un esposto denuncia.