Notiziario di Sabato 5 Febbraio 2005
Nel corso di un controllo venne scoperto fuori dalla sua abitazione e per questo il magistrato di sorveglianza revocò il provvedimento che gli proibiva di uscire di casa oltre determinati orari. Protagonista Alfonso Cutaia che, assistito dall’avvocato Arnaldo Faro, ha dimostrato però che quella volta dovette uscire di casa per aggiustare il citofono. E così il Tribunale di Sorveglianza di Palermo ha respinto la richiesta avanzata dalla Procura Generale di Palermo di custodia cautelare nei suoi confronti. Alfonso Cutaia, a carico del quale pende una condanna per associazione mafiosa, è stato nuovamente assegnato ai servizi sociali.