Notiziario di Mercoledì 12 Novembre 2003
A 20 giorni dal tragico naufragio della carretta del mare giunta sulle coste di Lampedusa, 5 dei 9 cittadini somali tratti in salvo da un peschereccio sono usciti oggi dall'ospedale di Palermo e hanno chiesto asilo allo Stato italiano. Gli altri 4 profughi per il momento rimangono in ospedale, tra loro la donna uscita dal coma la scorsa settimana. Dopo aver inoltrato alla Questura la domanda per il riconoscimento dello status di rifugiato, gli extracomunitari saranno sistemati presso il Cemi, Centro migranti, gestito a Palermo dalla Chiesa Valdese. Intanto proseguono senza soste gli sbarchi. Un'imbarcazione con 40 clandestini a bordo è stata avvistata questa mattina da un aereo militare Atlantic. Il barcone era in avaria, a 24 miglia a sud ovest di Lampedusa. Gli extracomunitari, tutti maschi, di diverse nazionalità, sono stati trasbordati sulle motovedette della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera. Uno di loro, secondo quanto hanno riferito i soccorritori, sarebbe in precarie condizioni di salute perché fortemente disidratato. Intanto, i carabinieri di Linosa hanno arrestato il presunto scafista della barca. Si tratta di un palestinese di 28 anni, accusato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. L'uomo è già a disposizione della Procura di Agrigento.