Notiziario di Venerdì 26 Settembre 2003

I consiglieri comunali dell'Ulivo di Agrigento, Hamel, Licata e Lauricella, in una lunga nota avanzano una serie di idee e proposte per migliorare i servizi sociali in città. I pochi servizi forniti dal Comune, sottolineano, sono solo quelli obbligatori o quelli realizzati con finanziamenti finalizzati e quindi non dirottabili verso altri lidi. Servizi, peraltro, falcidiati o ridotti al minino. I tre consiglieri, pertanto, hanno individuato una serie di attività ed iniziative che possono essere realizzate a costo zero o con spesa limitata. Tra i servizi da istituire, l’Ulivo propone il segretariato sociale, l’adozione sociale, i centri di incontro, i centri interculturali, la banca del tempo, l’affido familiare educativo. E ancora propongono una convenzione con il banco alimentare e una serie di attività rivolte ad anziani e bambini. I tre concludono invitando il sindaco ad un radicale cambiamento di mentalità nel settore dei servizi sociali.

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