Notiziario di Venerdì 20 Giugno 2003
Concluso ieri, davanti ai giudici del Tribunale di Agrigento, il processo cosiddetto Patentopoli, dal nome delle due operazioni del dicembre 96 e gennaio 98 che sfociarono nell’arresto di una cinquantina di persone tra titolari di scuola-guida e funzionari e dipendenti dell’Ufficio della Motorizzazione di Agrigento. La corte, presieduta da Maria Agnello, ha condannato in tutto 64 imputati, mentre sono state 11 le assoluzioni e 6 i non luogo a procedere. Gli imputati sono stati condannati a complessivi 117 anni di carcere. I giudici hanno accolto sostanzialmente la tesi accusatoria del pubblico ministero Giulia Labia, secondo la quale i titolari ed impiegati delle scuola-guida d'accordo e con la complicità dei funzionari, erano in grado di potere assicurare facilmente il superamento degli esami per il conseguimento della patente di guida. Da qui l'accusa di associazione delinquere, corruzione ed abuso d'ufficio.