Notiziario di Lunedì 3 Marzo 2003
Operazione antimafia del comando provinciale dei carabinieri di Agrigento, contro i componenti della famiglia capeggiata dal latitante Giuseppe Falsone, di Campobello di Licata, esponente di spicco di Cosa Nostra nell'agrigentino. Falsone e' stato condannato nel dicembre 2000 dal tribunale di Palermo a otto anni di reclusione per ''associazione per delinquere di stampo mafioso''. E' stato inoltre condannato per omicidio in contumacia dalla Corte d'Assise di Agrigento nel luglio 2001 per un delitto compiuto nel 1994. Secondo la Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, che ha coordinato l'operazione dei carabinieri, con gli arresti e' stata smantellata la rete di fiancheggiatori del latitante Giuseppe Falsone. Anch'egli e' tra i destinatari dei provvedimenti restrittivi con il fratello Calogero, 37 anni, detenuto. Sono stati invece arrestati Angelo Gioacchino Middioni, 28 anni, imprenditore, Calogero Brancato, 31, Giuseppe Puleri, 24, e Giuseppe Bufalo, 71 anni, bloccato a Scandicci (Firenze), suocero di un fratello di Giuseppe Falsone, assassinato alcuni anni fa. Tutti, tranne Bufalo che deve rispondere di favoreggiamento, sono accusati di associazione mafiosa.