Notiziario di Lunedì 3 Marzo 2003
Ha lasciato il carcere romano di Rebbibbia, l’imprenditore agrigentino Francesco Iacolino, arrestato il 5 febbraio scorso nell’ambito dell’inchiesta della magistratura di Milano a carico di dirigenti dell’ANAS accusati di truffa, turbativa d’asta ed altro ancora. L’uomo era sospettato di correità in diversi reati a carico del vertice dell’Azienda statale. Ma il Tribunale del Riesame ha annullato l’ordinanza di custodia emessa a carico di Iacolino, assistito dagli avvocati Enrico Quattrocchi e Antonietta Marino. Iacolino peraltro ha dovuto trascorrere qualche ora in più in carcere, nonostante l’ordinanza di scarcerazione, in quanto, proprio al momento della decisione del Riesame, l’imprenditore è stato trasferito prima al carcere San Vittore e quindi al Rebbibbia.