Notiziario di Lunedì 20 Gennaio 2003
Operazione antidroga condotta dai carabinieri sull'asse Campobello di Licata - Canicattì - Favara. 16 le persone rimaste coinvolte. La conferenza stampa si è tenuta stamani, nei locali della caserma dei carabinieri della compagnia di Licata, da parte del comandante Epifani, ma la fuga di notizie ha permesso già nella serata di sabato di conoscere tutti i particolari dell’operazione. Le 16 persone coinvolte sono accusate di spaccio di droga nel periodo compreso tra l'ottobre del 1999 ed il gennaio del 2001. L'inchiesta è stata coordinata dal sostituto procuratore del Tribunale di Agrigento Giulia Labia. Tra i coinvolti, Gianluca Li Calzi 22 anni di Canicattì, già in carcere per la stessa accusa e la sua convivente Maria Carmela Lazarevic di 21, detenuta ad Enna. E ancora, Cinzia Napoli, di Canicattì, Giovanni Abbruscato di Naro, Carmelo Iacono e Salvatore Massaro di Campobello di Licata, Vincenzo Lauricella Luca di Favara e Giovanni Putano di Canicattì, ai quali sono stati concessi gli arresti domiciliari. Alcune persone risultano indagate in stato di libertà perché accusate di episodi legati allo spaccio di droga con particolare riferimento ad eroina e marijuana. Alcuni degli arrestati invece sono accusati di spaccio di pasticche ecstasy. Nell'inchiesta rientra anche un'altra persona di Campobello di Licata alla quale è stata notificata la misura di obbligo di dimora nel comune di residenza. In un primo momento l'imputazione per tutte le persone coinvolte nell'indagine era stata di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti; poi invece questa accusa è caduta con le persone coinvolte che sono perseguite per spaccio di sostanze stupefacenti. L'operazione è scattata venerdì notte, ma già sabato si conoscevano tutti i particolari che i giornali hanno pubblicato e che invece i Carabinieri di Licata solo stamani hanno reso ufficiali. Tuttavia l’indagine non è ancora chiusa.