Notiziario di Sabato 18 Gennaio 2003
Una commissione di tre saggi per valutare, nel suo complesso, la vicenda relativa alla “Casa del Vigile”. E’ questa la proposta avanzata dal gruppo consiliare dell'Ulivo di Agrigento, contenuta nell’atto di indirizzo politico trasmesso al consiglio comunale perché venga avviata una iniziativa unitaria per trovare una soluzione al problema. Secondo quanto propongono i consiglieri Hamel, Licata e Lauricella, la commissione di saggi, composta da un civilista, un amministrativista e un tecnico estimatore, dovrà ricercare una soluzione per “fasce”, individuando criteri per differenziare le situazioni con valenza sociale, da quelle connesse ad attività commerciali e ancora da quelle speculative. Infine, dovrà procedere a quantificare il prezzo di vendita con criteri di compatibilità economica che tengano conto sia degli interessi del comune che degli acquirenti. La vicenda, come si sa, riguarda la cooperativa Casa del Vigile, i cui soci nel lontano 1965 realizzarono un immobile su un terreno del comune, il cui passaggio di proprietà, stabilito con delibera di Giunta, non venne però ratificato dal Consiglio comunale per una serie di problemi. E qualche settimana fa il Tribunale civile di Agrigento ha condannato i 56 soci della cooperativa a consegnare la proprietà dello loro case al Comune e al pagamento di 4 milioni di euro, circa 8 miliardi di lire, al Comune per risarcimento dei danni.