Notiziario di Mercoledì 29 Marzo 2000
Con Forza Italia favorevole e CCD contrario, il Polo si spacca all'Assemblea regionale siciliana su un eventuale premio di maggioranza da prevedere nella nuova legge elettorale. ''Un sistema elettorale misto maggioritario proporzionale con un forte premio di maggioranza'', e' infatti la ricetta del capogruppo di Fi all'Ars, Angelino Alfano in vista delle riforma da varare in aula. Alfano ritiene pero' ''assolutamente prioritaria l'approvazione della legge voto poiche' solo l'elezione diretta del presidente della Regione puo' assicurare una nuova credibilita' all'amministrazione regionale''. Secondo Alfano ''la legge elettorale ha un suo significato pieno solo se abbinata alla nuova riforma del governo presidenziale in Sicilia: siamo sempre stati per la governabilita' e quindi - aggiunge - e' indispensabile uno sbarraramento serio ed un significativo premio di maggioranza''. Una formula, questa, che però trova parzialmente d'accordo il capogruppo del Ccd David Costa che sostiene che ''l'elezione del nuovo parlamento deve avvenire con un sistema proporzionale, con sbarramento di partito al cinque per cento, con una norma antiribaltone e soprattutto senza premio di maggioranza''. Anche secondo Costa bisogna ''al piu' presto varare la legge voto per l'elezione diretta del presidente della Regione''.