Notiziario di Mercoledì 23 Febbraio 2000

E dopo l'inquietante episodio arrivano i primi comunicati di solidarietà al sindacato." È un fatto grave che si aggiunge ad altri e dimostra ancora una volta che qualcuno vuol far saltare i nervi a coloro che in questa Provincia sono in prima linea".A sostenerlo è il parlamentare Giuseppe Scozzari che aggiunge" bisogna capire se dietro questi fatti c'è una regia unica che vuole creare tensione o se si tratta di episodi isolati. Comunque stiano le cose - conclude Scozzari- nel dare la nostra solidarietà alla CISL agrigentina assicuriamo che la guardia non sarà abbassata".E solidarietà alla Cisl arriva dal segretario provinciale del PPI agrigentino Maurizio Bonomo che parla di episodio "inquietante e dell'ennesimo segnale d'allarme sul fronte della legalità in Provincia di Agrigento. A questo proposito - conclude Bonomo chiederemo nei prossimi giorni un incontro con il Prefetto e tutta la deputazione del PPI agrigentino per fare il punto sui troppi fatti incresciosi che si sono verificati in questo periodo".E ancora solidarietà alla CISL viene dal Presidente della quarta Commissione all'Ars Benedetto Adragna; "fatti del genere - dice Adragna - non possono che richiamare l'attenzione sulla nostra Provincia, ma sono certo che l'organizzazione sindacale di cui ho anche fatto parte, non si farà scoraggiare nel suo impegno in difesa dei diritti dei lavoratori e della società tutta. Partendo da questa ferma convinzione credo che il nostro territorio possa esprimere una solidarietà generale che isoli coloro che vogliono destare confusione e timore in un momento in cui tutto è pronto per il rilancio socio-economico della Provincia di Agrigento e della Sicilia in generale".E solidarietà alla CISL viene espressa dal segretario provinciale della sinistra giovanile agrigentina Mimmo Pistone che parla di "ennesimo episodio che conferma come bisogna continuare nella strada della legalità e come sono ancora possibili colpi di coda se non riorganizzazione di gruppi criminali che vogliono mantenere il controllo del territorio agrigentino. Un fatto - aggiunge Pistone - a cui sono certo la stragrande maggioranza degli agrigentini e della classe politica si opporranno con fermezza".E sgomento ma anche sostegno alla CISL provinciale agrigentina arriva dalla CISL Regionale "Siamo sbigottiti - dice il segretario provinciale Paolo Mezzio - riteniamo inaudito quanto è accaduto. La CISL siciliana non lascerà sola - conclude Mezzio - quella agrigentina, anzi le darà il maggiore sostegno possibile".E anche il Presidente del Consiglio Provinciale, Carmelo Castiglione ha espresso solidarietà al segretario della CISL, Domenico Catuara e ai dipendenti della CISL agrigentina, per l'atto intimidatorio della scorsa notte. E anche i consiglieri della prima circoscrizione, Donato Notonica e Manlio Schembri, del PPI agrigentino, esprimono solidarietà al segretario della CISL, Domenico Catuara e ai dipendenti della CISL agrigentina, per l'atto intimidatorio della scorsa notte.Notonica e Schembri auspicano che gli organismi preposti possano far luce sull'accaduto, onde permettere il sereno svolgimento delle funzioni proprie del sindacato.Solidarietà al segretario della CISL è stata espressa anche dai giovani popolari con in testa il responsabile provinciale, Sandro Montalbano.

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