Notiziario di Venerdì 22 Ottobre 1999
E' stato approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri il disegno di legge che riforma la normativa in materia di abusivismo edilizio.La nuova legge - ha sostenuto il ministro Micheli permetterà di chiudere un momento storico che è stato caratterizzato da condoni e sanatorie e che consentirà contestualmente un miglioramento del sistema dei controlli.La normativa si divide in due parti. La prima si riferisce alle opere sorte nelle aree sottoposte a vincolo e quindi destinate alla demolizione per la quale e' prevista l' azione sostitutiva del prefetto, in caso di inerzia degli enti locali. Per gli abbattimenti il prefetto puo' ricorrere al genio militare con cui e' stata stipulata una convenzione. La seconda parte riguarda invece le misure per garantire lo snellimento delle procedure in vigore. Inoltre e' stato istituito un fondo di rotazione di 10 miliardi per sostenere le spese necessarie agli abbattimenti,mentre per fronteggiare il problema del cosiddetto abusivismo di necessita' sono in arrivo altre risorse. Il Ministro ha comunque assicurato quanti sono interessati al problema dell'abbattimento delle abitazioni , che ''Nessuno rischia di restare sotto le stelle visto che nella Finanziaria saranno inseriti fondi per 1.100 miliardi che verranno utilizzati per affittare nuovi alloggi alle persone sfrattate da edifici abusivi''. La riforma, arricchita lo scorso mese da alcune osservazioni della Conferenza unificata Stato-Regioni-Citta'-Autonomie locali, garantisce inoltre un piu' incisivo strumento di intervento ai Comuni. A questo proposito, ha concluso, ''intendiamo al piu' presto sottoscrivere un protocollo d' intesa con la Regione Sicilia per ripristinare la legalita' all' interno della Valle dei Templi di Agrigento''. Sull'approvazione della nuova legge è intervenuto anche il sottosegretario ai Lavori pubblici, Gianni Mattioli, che ha affermato che il testo'' recepisce alcuni importanti indicazioni avanzate soprattutto da quei Comuni che sono stati parte attiva gia' in questi anni nel ripristino della legalita' e nel restauro del paesaggio''.In particolare infatti, ha evidenziato Mattioli ''si prevede che i Comuni possano procedere ad interventi di demolizione in via diretta saltando la fase fin qui prevista dalla normativa vigente che stabilisce la sospensione dei lavori e dell' ordinanza di demolizione nei confronti dell' abusivo: provvedimenti, questi ultimi, che hanno fin qui provocato, anche attraverso le impugnative al Tar, infinite lungaggini burocratiche, permettendo di fatto all' abusivo di utilizzare o completare l' abuso''.In ordine al problema sociale connesso all'abusivismo il sottosegretario di Stato è convinto che questo aspetto non cancella comunque il fatto che l'abusivismo rappresenta una risposta illegale che cresce con la politica dei condoni. Anche il Ministro per gli Affari Regionali Katia Bellillo ha espresso soddisfazione per l'approvazione della legge che si configura come sintesi dell'attività intercorsa tra diversi uffici per una migliore tutela del territorio.