Notiziario di Martedì 12 Ottobre 1999

Il presidente della Regione, Angelo Capodicasa, l' assessore regionale ai Beni culturali, Salvatore Morinello, e il delegato siciliano del Fondo per l'ambiente italiano (Fai), Vincenzo Calefati di Canalotti, in rappresentanza della presidente Giulia Maria Mozzoni Crespi, hanno firmato una convenzione che concede gratuitamente per 25 anni l' area della Kolymbetra che si estende per cinque ettari all' interno della Valle dei Templi di Agrigento.La Kolymbetra è un sito di rilevante valore archeologico, geologico, botanico e agrario e costituisce uno dei più interessanti elementi del paesaggio nella Valle.La condizione attuale dell' area è critica a causa dello stato di abbandono per cui esiste il rischio che dal deperimento attuale si passi alla perdita definitiva di questo bene. Il recupero paesaggistico e produttivo dell' area tende a salvare questa parte della campagna dei Templi e ne permetterà la fruizione turistica e culturale.L' area sarà consegnata al Fai il prossimo novembre. Per la realizzazione del progetto il Fai si avvarrà di un gruppo di consulenti e di un coordinatore che avrà anche la funzione di controllo per la realizzazione dei lavori.Il Fondo si impegna a sostenere tutti gli oneri relativi al restauro vegetazionale dell' intera zona e al ripristino dei manufatti esistenti. Intanto il Presidente della sezione agrigentina dell'Archeoclub d'Italia Aldo Mangione è intervenuto sulla materia con una intervista rilasciata alla nostra redazione ,nella stessa afferma perplessità in ordine al sito identificato come area dove ,in tempi passati, avrebbe trovato ubicazione la Kolimbetra. In effetti- sostiene Mangione- secondo autorevoli fonti storiche la struttura dovrebbe trovarsi più a Nord rispetto all'area identificata anche per il fatto che quest'ultima, trovandosi a Valle , avrebbe raccolto le acque provenienti dai valloni soprastanti e pertanto non cristalline.

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