Notiziario di Martedì 12 Ottobre 1999
''La Regione non ha sviluppato un' attenta azione di concertazione coinvolgendo le parti sociali di settore e, di conseguenza non ha dato corso a una programmazione negoziata''.Lo sostengono gli operatori del turismo nei confronti delle scelte compiute dalla Regione nel programma operativo ''Agenda 2000'' per l' utilizzo dei fondi comunitari 2000-2006. Una formula che, secondo operatori e sindacati riuniti a convegno, ''ha favorito una stretta logica burocratica e, di conseguenza, una limitazione delle politiche e delle azioni operative a favore del comparto del turismo che, in questa maniera non potra' essere volano per lo sviluppo dell' economia e dell' occupazione della Regione''. Sempre in merito ad Agenda 2000, secondo l' Uras ed i sindacati, 'il piano non affronta il problema delle piccole e medie imprese dei vari settori del turismo che, invece, andrebbero accompagnate nella sfida per la modernizzazione, pena la perdita di numerosi posti di lavoro''.