Notiziario di Mercoledì 15 Settembre 1999
Numerosi agricoltori siciliani hanno partecipato, stamattina a Palermo, alla manifestazione per protestare contro la mancata soluzione dei problemi dell'agricoltura. Gli operatori del settore si sono dati appuntamento a Piazza Massimo dove i rappresentanti regionali di Coldiretti, Confagricoltura e Cia, hanno tenuto un comizio. Presente alla manifestazione anche l'assessore regionale all'agricoltura Totò Cuffaro e una ventina di agricoltori giunti a bordo dei loro trattori.Nel pomeriggio gli organizzatori hanno parlato di 15 mila partecipanti alla protesta e di danni valutabili in mille miliardi di lire su una produzione lorda vendibile stimata in settemila miliardi di lire. Una situazione - hanno sottolineato i dirigenti di Cia, Coldiretti e Confagricoltura - che richiede ''un intervento legislativo rapido e incisivo: norme per la serricoltura, il risanamento degli allevamenti, la ricontrattazione con le banche dei tassi d'interesse sui mutui contratti dagli agricoltori negli anni scorsi, il concorso della Regione nel finanziamento del piano agrumi nazionale, l'avvio di consorzi di difesa e di consorzi fidi, oltre al riconoscimento delle calamita' naturali che hanno determinato danni gravissimi''. Ai danni economici causati quest'anno da gelate, siccita' e scirocco in Sicilia, secondo gli agricoltori, occorre aggiungere i mancati redditi determinati dalla riduzione di 240 miliardi di lire degli aiuti comunitari e dai 70 miliardi dovuti ma non corrisposti dalla Regione agli allevatori.