Notiziario di Lunedì 13 Settembre 1999
Salvatore Mezzofonte, pensionato ottantaquattrenne, di Caltanissetta è stato ucciso sabato sera nella propria abitazione in via Strazzeri, nelle vicinanze del Municipio. L'allarme è scattato verso le 13.30 di domenica, quando la figlia di Mezzofonte ha rinvenuto il cadavere.Mezzofonte era seminudo sul proprio letto con le mani legate dietro la schiena e con la faccia rivolta sul cuscino. Secondo una prima ricostruzione, l' uomo sarebbe morto asfissiato e probabilmente vittima di una rapina. Secondo i carabinieri Mezzofonte, ha aperto la porta all' assassino con il quale ha avuto una breve colluttazione. Il pensionato è stato quindi legato con un cavo di nylon e la sua testa è stata pigiata contro il materasso fino a quando è morto soffocato. Gli investigatori hanno trovato in varie parti dell' appartamento piccole somme di denaro, ma, a quanto pare, mancavano all'appello le banconote di grosso taglio. L' uomo, invalido a causa dell'amputazione di una gamba, era originario di Santa Caterina Villarmosa, viveva da solo e la figlia Maria, 51 anni, lo andava a trovare quotidianamente per accudirlo.Mezzofonte era molto conosciuto nel centro storico nisseno, che percorreva ogni giorno a bordo di una carrozzella a motore.