Notiziario di Sabato 31 Luglio 1999

E' proseguito stamani in Consiglio Comunale il dibattito fra i gruppi consiliari sullo schema di massima del nuovo piano regolatore generale. Sulla vicenda è intervenuto il partito popolare che si è riunito alla presenza dei deputati Scozzari e Adragna per esaminare la vicenda dello strumento urbanistico. I partecipanti alla riunione hanno valutato positivamente la presentazione dello schema di massima. Il gruppo consiliare del pp ritiene che lo schema vada approvato nel più breve tempo possibile, ma ritiene che si debba prima di tutto avviare una ampia discussione cittadina che non può esaurirsi nell'arco di poche ore. Dall'esame degli elaborati, si legge in una nota stampa, si sono riscontrate molte zone non trattate dal piano e si è riscontrata la presenza di aree omogenee territorialmente contigue che hanno avuto destinazioni d'uso opposte in contrasto con le linee di sviluppo turistico previste anzi si rileva che non risulta una linea di sviluppo turistico nel senso pieno poiché la zona destinata allo sviluppo turistico risulta troppo concentrata e ciò costituisce un limite allo stesso sviluppo turistico della città.E' sbagliato inoltre approvare a fine luglio in una unica seduta lo schema di massima e sarebbe opportuno dare la massima pubblicità mediante l'esposizione pubblica dei disegni esplicativi, per un tempo prefissato dal Consiglio Comunale, così come è avvenuto in altri comuni della Provincia. Si è infine evidenziata la mancanza di chiarezza nei rapporti tra lo schema di massima del prg ed i programmi costruttivi in corso di predisposizione da parte delle Associazione cooperative.Il vicecoordinatore cittadino di Forza Italia di Agrigento, Giacalone, unitamente ai componenti Capraro e Rizzuto, hanno chiesto al coordinatore cittadino la convocazione straordinaria del massimo organo del partito. A discussione del nuovo Prg, presentato dal professor Imbesi, all'esame del Consiglio Comunale, deve rappresentare una occasione di approfondimento delle tematiche urbanistiche che investiranno la città per i prossimi 50 anni. Memori di scellerate ed affrettate decisioni, continua la nota, adottate nel passato della città, quando si dovettero delineare le prime scelte urbanistiche di Agrigento con il vecchio Piano di fabbricazione del professor Ghio, oggi Forza Italia, primo partito di Agrigento, vuole e deve esercitare un ruolo guida in una attività di consultazioni con i rappresentanti degli organi professionali, le forze imprenditoriali e sindacali e con i cittadini.

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