Notiziario di Venerdì 9 Luglio 1999

Dopo Favara che ha intestato una via a Carlo Bo, nella convinzione che fosse morto , qualcosa di simile accade anche ad Agrigento .Due settimane fa il consiglio comunale di Agrigento, su proposta del consigliere di Prc, Lillo Micciche', aveva osservato un minuto di silenzio per la morte di Lillo Crapanzano, sessantenne, militante comunista. Oggi si e' scoperto invece che Crapanzano, anche se gravemente malato, e' vivo e fa la spola con Milano per curarsi. Micciche' ha detto di essere ''dispiaciuto per l' equivoco, ma nello stesso tempo contento perche' la notizia si e' rivelata infondata''. ''Un vigile urbano - ha aggiunto - mi disse che Crapanzano era deceduto. Chiamai a casa sua. Non rispose nessuno e presi per buona la notizia. Per questo ho chiesto al consiglio comunale di osservare un minuto di silenzio in sua memoria. Poi ho appreso che il compagno Crapanzano e' vivo''. ''Ho cercato - ha concluso - di mettermi in contatto con lui e non ci sono riuscito. So che le sue condizioni sono gravi e di questo sono addolorato''.

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