Notiziario di Lunedì 28 Dicembre 1998
Il lungo fine settimana natalizio è trascorso nella nostra provincia secondo tradizione. Quasi tutti hanno preferito trascorrere i quattro giorni festivi in famiglia attorno alle tavole imbandite e ricche di piatti tipici del natale. Poi le riunioni per giocare a carte ed a tombola. Sulle strade traffico scorrevole Affari d'oro per le pasticcerie che hanno venduto praticamente tutto, dai panettoni alla classica cassata siciliana. Anche le forze dell'ordine hanno lavorato. Si sono registrati alcuni furti d'appartamento e nessun incidente stradale di rilievo. Le temperature molto basse e la colonnina di mercurio che ha raggiunto anche lo zero nei centri della montagna dell'agrigentino, hanno caratterizzato le festività natalizie Ed con l'intenso freddo sono in aumento i disturbi soprattutto tra gli anziani e i bambini alle vie respiratorie tanto che in ospedale si sono moltiplicati i ricoveri. La tanto temuta influenza di questa stagione, l'australiana, seppure con qualche giorno di ritardo, rispetto alle previsioni, è già arrivata costringendo a letto un cospicuo numero di persone. E' stato un Natale di maltempo anche a Lampedusa. Soltanto una cinquantina i turisti presenti sulla più grande delle isole Pelagie. Quasi tutti gli alberghi erano chiusi, e l'atmosfera natalizia praticamente assente. Su richiesta dell'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Salvatore Martello, in occasione del Capodanno la nave siremar non arriverà sull'isola per consentire all'equipaggio della nave di trascorrere l'ultimo dell'anno in compagnia di amici e parenti. La partenza del 31 dicembre ,sarà pertanto differita al I° gennaio.