Notiziario di Venerdì 18 Dicembre 1998
Nella valle dei Templi, verranno demoliti tredici edifici incompleti. Ne ha preso atto oggi la conferenza di servizio convocata dal presidente della Regione Siciliana, Angelo Capodicasa, alla quale hanno partecipato il prefetto Giosuè Marino, l'assessore ai Beni culturali, Salvatore Morinello, la sovrintendente Graziella Fiorentini e il sindaco di Agrigento, Calogero Sodano. E' passata la linea della soluzione graduale all'abusivismo. Per raggiungere questo obiettivo la conferenza di servizio ha manifestato la volontà di trasformare in legge quanto peraltro indicato dalla commissione paritetica Stato - Regione del 1995 sui beni culturali. ''Si tratta di una soluzione equilibrata perché se da un lato lancia un segnale attraverso la demolizione degli scheletri - affermano a Palazzo d'Orleans - dall'altro consente di istituire il parco archeologico''. Le tredici costruzioni saranno demolite a breve, perché e' stata già espletata la gara d'appalto per questo lotto; sono andate invece deserte le gare per la demolizione di altre 88 costruzioni. Sodano, ha chiesto di rendere contestuali demolizioni ed approvazione della legge per l'istituzione del parco archeologico, ''senza il quale - dice - non vi può' essere sviluppo. Oltre a demolire bisogna costruire. In questi anni le aree archeologiche campane hanno ottenuto finanziamenti dei quali Agrigento non ha beneficiato''.