TeleVideoAgrigento, la televisione di Agrigento e della Valle dei templi.
Collegamenti veloci:
salta al contenuto |
salta al menù |
1 Home Page |
2 Mappa del sito |
3 Aiuto
 Tele Video Agrigento
televideo Agrigento

 Akragas punto com
www.akragas.com

Il nuovo sito internet di TeleVideo Agrigento è
www.televideoagrigento.tv

Garda i video aggiornati su YouTube

Segui TVA su Facebook

Giuseppe Falsone. Nei giorni scorsi il boss è sfuggito alla cattura.
Notiziario di Lunedì 16 Giugno 2008

E cambiamo argomento. Sempre più terra bruciata attorno al superlatitante di Cosa nostra agrigentina, Giuseppe Falsone. Nei giorni scorsi il capomafia è sfuggito alla cattura solo per un caso. Il blitz degli uomini della squadra mobile di Agrigento, al comando di Salvatore Montenagno, è scattato in territorio di Palazzo Adriano: ma del boss nessuna traccia. Tuttavia gli inquirenti hanno rinvenuto materiale ritenuto interessante.
Il covo era ancora caldo, ma di lui nessuna traccia. Stavolta gli agenti della Squadra mobile di Agrigento, diretti da Salvatore Montenagno, sono stati lì per lì per catturarlo. Lui è Giuseppe Falsone, capo mafia della provincia di Agrigento, per volere di Bernardo Provenzano in persona, che lo prefrisce a Maurizio Di Gati e che lo indica al numero 28 dei suoi pizzini. Superlatitante da decenni è inserito dal Viminale tra i 30 latitanti più pericolosi d'Italia. Il blitz è scattato ai primi di questo mese, ma solo ieri si è avuta la conferma ufficiale. Decine di poliziotti si sono portati a Palazzo Adriano, in provincia di Palermo, al confine con Cianciana. L’imbeccata era quella giusta. A rivelare la possibile residenza in territorio palermitano di Falsone sarebbe stato Giuseppe Sardino, 44 anni, ex consigliere comunale di Naro, ritenuto il postino del boss, arrestato nell’aprile scorso nell’operazione Mercurio nell’ambito di una inchiesta su presunti fiancheggiatori del capomafia, che da qualche settimana ha iniziato a collaborare con la giustizia. Giunti sul posto i poliziotti hanno fatto irruzione nel casolare, ma del boss, come detto, nessuna traccia. Ma per gli inquirenti il casolare potrebbe essere stato l'ultimo covo di Falsone che, probabilmente, fiutato il pericolo, l’ha abbandonato in extremis. All’interno i poliziotti hanno trovato parecchio materiale interessante: dalla scorta di derrate alimentari a lunga scadenza a una cucina arredata di tutto punto e ad un televisore nuovo. Ed anche la classica bibbia sul comodino, accanto al letto e alcuni libri di filosofia. Ma a catturare l’attenzione degli inquirenti sono stati alcuni elementi tecnologici che il boss avrebbe usato dal casolare: un collegamento wireles che consente l’uso senza fili di Internet e un pannello fotovoltaico per l’uso di energia solare. Insomma, un boss al passo dei tempi. Al di là di tutto gli inquirenti ritengono che ormai attorno al latitante sia sempre più terra bruciata.
 
Notiziario testuale
del mese di Giugno 2008

 
Telegiornale Video
del mese di Giugno 2008
  • Dom
  • Lun
  • Mar
  • Mer
  • Gio
  • Ven
  • Sab
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • 11
  • 12
  • 13
  • 14
  • 15
  • 16
  • 17
  • 18
  • 19
  • 20
  • 21
  • 22
  • 23
  • 24
  • 25
  • 26
  • 27
  • 28
  • 29
  • 30
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5

 

Cerca con Google
 Google


 

Tempo di esecuzione della pagina: 0.0246 secondi
webmaster: Salvatore PECORARO
© 2005 Grafica e Layout sono proprietà della Pipeline Studios. I contenuti sono proprietà di Tele Video Agrigento
La copia non autorizzata verrà perseguita secondo le leggi vigenti sul diritto della proprietà intellettuale.