Notiziario di Mercoledì 13 Febbraio 2008
Un incidente mortale si è verificato nel primo pomeriggio di oggi al Villaggio Mosè, all’altezza del distributore di carburante Agip. Nello scontro tra una Peugeot 106 grigia e un autobus Iribus bianco appartenente all’azienda TUA ha perso la vita Giuseppe Abate, di 66 anni, di Agrigento. L’uomo è stato soccorso dal 118 e trasportato d’urgenza all’ospedale San Giovanni di Dio. Il violento impatto ha causato diversi traumi al conducente della Peugeot, che durante il trasferimento in ospedale è deceduto. Nessun ferito, invece, fra i passeggeri dell’autobus che collega il centro cittadino con Villaggio Mosè. Le cause dell’incidente sono ancora in via di accertamento. Sul posto, per i rilievi di rito, è intervenuta la sezione Infortunistica Stradale della Polizia Municipale e la Squadra Volanti di Agrigento. XXXXXXXXXXX È morto oggi in una clinica di Roma, dove era ricoverato da alcune settimane, il boss mafioso Michele Greco. Il capomafia era detenuto a Rebibbia dove stava scontando alcuni ergastoli definitivi. Greco è una figura storica di Cosa nostra ed è ritenuto tra i mandanti di diversi delitti eccellenti.
Aveva 84 anni ed era malato da tempo. Soprannominato il "papa", per la sua abilità nel mediare le dispute tra le diverse famiglie, Greco fu arrestato il 20 febbraio dell'86 dopo quattro anni di latitanza in un casolare nelle campagne di Caccamo, a una cinquantina di Km da Palermo, dove si nascondeva sotto falso nome.
XXXXXXXXXX Due poliziotti delle volanti sono riusciti a salvare un quarantenne di Siculiana prima che si lasciasse cadere dal viadotto Morandi, ad Agrigento. L'allarme al 113 è stato lanciato da un'automobilista di passaggio che alla vista del quarantenne, in un luogo noto per i suicidi, si é insospettito. XXXXXXXXXX Nel corso di un incontro con la stampa, questa mattina Fontana ha passato il testimone al vice presidente Santino Lo Presti, che reggerà l'Ente fino alla nomina del commissario. XXXXXXXXXXX Due banditi, con il volto coperto e armati di taglierino, hanno fatto irruzione, nella tarda mattinata, nell'agenzia del banco di Sicilia di corso Odierna, a Palma di Montechiaro. Il bottino della rapina è stato quantificato in cinquemila euro. Indaga la Polizia. Intanto tre persone sono state arrestate dalla polizia a Porto Empedocle perché accusate di aver messo a segno, durante il 2007, otto rapine a mano armata in altrettante banche della Sicilia. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi nei confronti di Giuseppe Butera 30 anni, Michele Lo Negro, 38 anni e Giuseppe Vecchia, 30 anni. Le rapine avrebbero fruttato complessivamente circa 400 mila euro. Gli arrestati si trovano reclusi al carcere Petrusa di Agrigento.