Notiziario di Giovedì 12 Ottobre 2006
I deputati regionali del Movimento per l'Autonomia, Roberto Di Mauro e Angelo Lombardo, sono i firmatari di una interrogazione presentata all'Assessore Regionale alla Sanità, Roberto Lagalla, con la quale si chiede di avviare l'iter per la pubblicazione delle Zone di Continuità Assistenziale e di procedere ad un eventuale riordino delle stesse che consentirebbe di
garantire certezza occupazionale ai medici interessati. Il decreto emanato dalla Regione nel settembre 2002, a firma dell'Assessore Regionale alla Sanità, Ettore Cittadini, con il quale veniva ravvisata la necessità di garantire il perfetto funzionamento dei presidi di guardia medica, oltre a prevedere la riorganizzazione della Rete dei Presidi di Continuità Assistenziale, ha previsto anche il "congelamento" degli incarichi a tempo indeterminato sui posti che si sono resi vacanti. Pertanto, dal 2002 non vengono più pubblicate le zone carenti di Continuità assistenziale per i
medici che ormai hanno maturato i requisiti di servizio per assumere le titolarità e dunque l'inserimento a tempo indeterminato. Così facendo, i diritti dei medici sono stati trascurati e il precariato, anche in questo campo, è aumentato.