Notiziario di Mercoledì 28 Giugno 2006

Potrebbe essere a una svolta la vicenda del rientro della salma di Angelo Castronovo, l'operaio di 35 anni deceduto in Guinea lo scorso 30 maggio. I familiari del defunto e il comune di Favara hanno infatti nominato un medico legale, Massimiliano Franco di Palermo, che si recherà nei prossimi giorni in Guinea equatoriale per dare il benestare per il trasporto della salma. Ieri il vice presidente del consiglio comunale di Favara, Giuseppe Rizzuto, aveva scritto un appello al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e a Benedetto XVI per chiedere loro di intervenire per riportare a Favara le spoglie di Castronovo. Infruttuosi, infatti sono finora stati tutti i tentativi di portare la salma in Sicilia. Angelo Castronovo è caduto nel fiume Equador, nella provincia di Bata. La salma è stata rinvenuta a poca distanza dal luogo nel quale Castronovo stava cercando di attraversare il fiume con un escavatore su un ponte mobile galleggiante. L'operaio lavorava alle dipendenze della ditta General Work che è impegnata nella realizzazione di strade, infrastrutture e ponti nella zona. In questa parte dell'Africa l'operaio viveva dall'agosto dello scorso anno, da quando cioé aveva deciso di emigrare alla ricerca di un'occupazione.

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