Notiziario di Sabato 25 Marzo 2006

Con l'approvazione delle leggi sui forestali e sui precari si è conclusa, alle 3 di stamane, una lunga maratona legislativa che si è tenuta a Sala d'Ercole a partire dalle 10.30 di ieri. Tuttavia non va in archivio la tredicesima legislatura, in quanto si prevede una finestra legislativa dopo le politiche. Intanto, sul fronte politico Rita Borsellino ha concluso la fase preliminare del suo programma elettorale. Vediamo.
Contrariamente alle previsioni, non si è chiusa nella notte, dopo una lunga ed estenuante maratona d'aula, la 13.esima elgislatura dell'Ars. Ci sarà, infatti, una coda. Il Presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, ha annunciato, a conclusione dei lavori, che chiederà al Presidente dell'Ars, Lo Porto, la convocazione della Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari al fine di svolgere una nuova sessione di lavoro dopo la consultazione elettorale politica del 9 e 10 aprile. Alle 3 di questa mattina, intanto, Sala d'Ercole ha approvato tre disegni di legge. I provvedimenti votati concernono le misure per la stabilizzazione del personale precario proveniente dal regime transitorio dei lavori socialmente utili, le disposizioni in materia di tutela ed uso dei beni paesaggistici e di promozione della qualità architettonica e urbanistica e le modifiche e le integrazioni alla legge regionale sul riordino delle carriere del personale del corpo forestale. Non è stata approvato il disegno di legge sulle condizioni di ineleggibilità dei deputati regionali, cosi come non è passato il provvedimento, contenuto in un maxi emendamento, del deputato dei Verdi, Miccichè, sulla definizione dei confini. Ancora una volta, commenta amaramente Miccichè, vengono negati i diritti dei cittadini. Particolarmente vivace il confronto sviluppatosi a Sala d'Ercole, soprattutto sulle leggi per i precari e i forestali: sono state necessarie numerose sospensioni dei lavori d'Aula e diverse riunioni della commissione bilancio per assicurarne la copertura finanziaria. Alla fine i due provvedimenti sono stati varati ma con l'astensione dei gruppi parlamentari del centrosinistra e di alcuni deputati di altre formazioni politiche. Da oggi, intanto, parte anche la campagna elettorale anche per le regionali in Sicilia. Il voto è per il 28 maggio. Tre, al momento, i candidati in corsa: l'uscente Totò Cuffaro, Rita Borsellino per l'Unione e Nello Musumeci per Alleanza Siciliana. Ieri Rita Borsellino ha concluso la prima fase della sua campagna elettorale, con la chiusura dei cosiddetti cantieri tematici per la costruzione del programma elettorale che verrà presentato il primo di aprile. Il lavoro dei cantieri tematici ha prodotto 18 schede sui temi nevralgici per lo sviluppo: come industria, agricoltura, turismo, beni culturali, pesca, trasporti, energia, acqua e rifiuti e soprattutto sanità. Borsellino ha annunciato l'abolizione del ticket, l'istituzione di un'Agenzia regionale per i servizi sanitari e di 5 grandi progetti di educazione sanitaria.

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