Notiziario di Mercoledì 1 Marzo 2006
I giudici del tribunale della libertà di Palermo hanno disposto la scarcerazione del libanese Salem Gaeim, di 40 anni, commerciante di preziosi con residenza ad Arezzo, arrestato il 13 febbraio scorso per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, nell'ambito di una operazione congiunta delle squadre mobili di Agrigento e Roma, denominata Cross Border. L'uomo è accusato di aver materialmente trasferito, dall'Italia alla Libia, i soldi pagati dai clandestini per le traversate del Canale di Sicilia. I giudici hanno accolto l'istanza dei difensori di Gaeim, gli avvocati Filippo Sabbia di Palermo e Alessandro D'Ippolito e Fabrizio Lemme di Roma. Nell'operazione dei poliziotti, sono finiti in carcere i presunti capi dell'organizzazione dedita al traffico di clandestini che avrebbero gestito negli ultimi tre anni lo sbarco sulle coste siciliane, soprattutto Lampedusa, di almeno un migliaio di clandestini, provenienti da diversi stati africani.