Notiziario di Giovedì 2 Febbraio 2006
Il Gip del Tribunale di Agrigento Alfonso Malato non ha convalidato l'arresto di Giuseppe Gibilaro, l'anziano di 87 anni che lunedí sera esplose due colpi di fucile da caccia ai danni della figlia Rita di 52 anni davanti alla sua abitazione di contrada Fontana degli Angeli. Il giudice ha imposto all'uomo l'obbligo di dimora a Favara. Il Gip, in pratica, ha ritenuto attendibile la difesa dell'uomo, secondo cui quelle fucilate sono state esplose all'indirizzo dei cani dei vicini di casa che lo infastidivano. Nel momento degli spari, però, rientrava in casa la figlia che solo per miracolo non è stata uccisa. Il legale dell'uomo, l'avvocato Salvatore Re, è riuscito a dimostrare che la donna non era l'obiettivo delle fucilate. Intanto migliorano le condizioni della donna ancora ricoverata all'ospedale di Agrigento da dove però potrebbe essere trasferita in altre strutture sanitarie.