Notiziario di Martedì 24 Gennaio 2006
La Sicilia batte i denti. Un nocciolo freddo, proveniente dalle gelide lande russe, sta attraversando l’Europa e non risparmia la nostra isola. Già da oggi le temperature hanno subito un bruscoc calo di almeno 5-6 gradi. Neve, vento e ghiaccio la fanno da padrona. La Protezione civile siciliana in queste ore è all’erta per eventuali interventi nelle zone più a rischio. Fitte nevicate sui Nebrodi, anche a quote intorno ai 500 metri e sulle aree interne. Alle 5 di questa mattina, la neve è scesa sul messinese e solo intorno alle 7,30 sull’area nord della provincia di Enna. Nonostante tutto, al momento, non sono stati registrati problemi al transito sulle arterie principali. In provincia di Enna, nei pressi di Nicosia, si registra qualche problema nella circolazione. La statale, infatti, è a tratti transitabile solo con catene. Ancora neve. Un manto bianco ha ricoperto le Madonie. Per salire in quota, ovvero verso gli impianti sciistici di Piano Battaglia sono obbligatorie le catene al seguito. Un freddo inconsueto. Nelle prossime ore è atteso un ulteriore abbassamento delle temperature con neve in pianura e in quota. Anche la provincia di Agrigento è interessata al maltempo. Freddo intenso nei comuni montani. A Cammarata e in altre zone si attende la prima neve dell’anno. Vento e gelate porteranno anche nelle ore diurne ad un abbassamento delle medie stagionali ed in particolar modo nei valori massimi. E il forte vento da Nord Est sta creando forti disagi per i collegamenti via mare tra la Sicilia e le isole minori. Ieri, per la seconda sera consecutiva, non sono partiti i traghetti da Trapani per Pantelleria e da Porto Empedocle per Lampedusa, con il mare che raggiunge anche forza 8. Fermi a Palermo anche aliscafi e traghetti diretti a Ustica, mentre da Milazzo sono state sospese alcune corse per le isole Eolie.