Notiziario di Sabato 3 Dicembre 2005
Il senato ha previsto praticamente la paralisi della mobilità sanitaria interregionale dei cittadini e l'azzeramento delle prestazioni di cura di cui ogni beneficiano oltre quarantamila appartenenti alle forze armate e alle forze di polizia. Lo denuncia Massimo Raso, segretario confederale della Cgil agrigentina il quale aggiunge, che ancora una volta Berlusconi attacca il settore termale. Tutto ciò, continua Raso, comporterà pesantissime ripercussioni negative sul fronte occupazionale per un settore già fortemente penalizzato dalla crisi turistica registratasi negli ultimi anni. Un altro colpo alle terme di Sciacca alle quali potranno rivolgersi solo lavoratori siciliani e gli altri solo a spese proprie. Raso conclude chiedendosi dove si trovavano i 61 deputati eletti in Sicilia e come mai il Governatore della Sicilia non ha scritto un solo rigo di protesta.