Notiziario di Martedì 29 Novembre 2005

Dichiarato assente il comune di Agrigento nella udienza inaugurale del processo sul depuratore del Villaggio Peruzzo davanti alla prima sezione penale della Corte d’Appello di Palermo. In pratica, l’amministrazione comunale non ha proceduto alla nomina del nuovo legale in sostituzione dell’avvocato Vittorio Mammana, deceduto qualche mese fa e che ha patrocinato il comune in primo grado. E oggi sulla vicenda interviene il vice presidente del consiglio comunale Giuseppe Arnone per il quale si tratta di una scelta gravissima e contraria agli interessi dell’ente considerato che in primo grado il comune aveva riconosciuto il diritto ad essere risarcito dagli imputati condannati. E ieri nel corso della sua requisitoria, il procurarore generale Annamaria Leone, lo stesso del processo Andreotti, ha chiesto la conferma della sentenza di condanna emessa in primo grado nei confronti degli imputati che sono gli ex amministratori comunali Sodano e Hamel, i progettisti del depuratore, Rizzo e Platamone e il titolare dell’impresa Costanza.

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