Notiziario di Lunedì 7 Novembre 2005

L'Assemblea regionale siciliana terrà domani alle 17.30 una seduta solenne per celebrare i 100 anni Giuseppe Alessi, primo presidente della Regione siciliana. Saranno presenti a Sala d'Ercole i massimi rappresentanti delle istituzioni e del governo nazionale e regionale insieme a deputati, senatori e parlamentari europei eletti in Sicilia. Nel corso della seduta si svolgeranno gli interventi programmati del presidente dell'Ars Guido Lo Porto, del presidente della Regione Salvatore Cuffaro e dello stesso presidente Alessi. ----------------- A proposito delle critiche avanzate dall’Ulivo sul piano del centro storico, interviene il sindaco Aldo Piazza. Ancora una volta, sostiene, l’Ulivo diffonde notizie non corrispondenti alla realtà dei fatti, per creare confusione e allarme tra i cittadini. Non ho bisogno di appuntare al petto alcuna medaglia, continua il sindaco, ma avendo come unico obiettivo il bene della città ribadisco che il piano contiene le prescrizioni e le indicazioni del Cru e rispecchia tutti i canoni necessari per lo sviluppo e la riqualificazione del centro storico. Lo strumento urbanistico, prosegue Piazza, prevede aree da destinare a parcheggi e a verde pubblico, l'utilizzo dei locali a livello stradale, e soprattutto, conclude, dà il via ad una serie di interventi ora non prevedibili con le normali autorizzazioni. -------------- Momenti di paura sabato sera, intorno alle 22,30, al viale della Vittoria di Agrigento, invaso da giovani. Un operaio di 23 anni, forse a causa dei fumi dell’alcol, ha seminato il panico investendo ben 9 motocicli ed una automobile parcheggiati in via Piave, dietro piazza Cavour. Sono dovuti intervenire i carabinieri per fermare il ragazzo, successivamente accompagnato all’ospedale. L’operaio è stato denunciato. --------------- Giudiziaria. E’ dovuto intervenire il procuratore capo di Agrigento in persona, Ignazio De Francisci, con tanto di toga addosso, al processo in corso al Tribunale di Agrigento nel processo per la villa realizzata nella zona A del Parco Archeologico e riconducibile al senatore Calogero Sodano. Un processo che ha vissuto qualche problema legato al trasferimento di giudici che fanno parte del collegio giudicante. L’ultimo in ordine di tempo riguarda il giudice Mimmo. E per scongiurare ulteriori ritardi, questa mattina, in aula, De Francisci si è rivolto al presidente della corte perché si provveda alla modifica del collegio giudicante ed evitare quindi l’azzeramento del processo. L’ultima parola spetterà adesso, come prevede la legge, al presidente del Tribunale.

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