Notiziario di Sabato 4 Giugno 2005
Ad una settimana dal voto referendario sulla procreazione medicalmente assistita, si fa incandescente il dibattito ad Agrigento. Ma non tanto sui quattro quesiti referendari, quanto, piuttosto, sul manifesto con il logo del comune, fatto affiggere per la città, nel quale si sponsorizza una iniziativa del movimento per la vita favorevole all’astensionismo. Iniziativa che si è svolta nel pomeriggio al Palacongressi, con una conferenza stampa di alcuni consiglieri comunali dell’UDC e Forza Italia, favorevoli all’astensione. Un fatto che ha spinto molti a sostenere che il comune sia sceso in campo ad appoggiare il comitato che si batte per l’astensione. Sulla vicenda intervengono oggi anche i consiglieri dell’Ulivo, Hamel. Licata e Lauricella, i quali esprimono una fortissima censura per l’operato del sindaco, giudicando illegittimo ed illegale coinvolgere il comune in uno schieramento elettorale. E la vicenda del manifesto approda anche all’Ars: il deputato dei DS, Capodicasa, ha presentato una interrogazione all’assessore regionale alle Autonomie Locali per chiedere se ritiene ammissibile il comportamento del sindaco, se a suo giudizio non si configuri un uso illegittimo di parte dei soldi dei cittadini e se non si ritenga di intervenire per censurare il comportamento del sindaco Piazza.